Oggi giornata rilassante, a casa, ascoltando Dave Matthews band dall’iPad.
Ecco Dave in un simpatico video in “Funny the way it is“. In America la Dave Matthews band è molto conosciuta e nonostante sia una jam band di elevato pregio musicale che fonde rock alternativo con blues e jazz, in Italia è pressoché sconosciuta nonostante abbia un attivo fan club che per molto tempo ho seguito anch’io.
Ieri, Seb e io, avevamo pensato di farci un bel brunch domenicale in uno dei tantissimi ristoranti veg o veg friendly di New York. Poi mi son detta che, con 7 libri di cucina veg in casa, tra cui uno proprio dedicato al brunch (vedi foto di apertura), anche con una fantasia limitata, avrei potuto almeno copiare.
Questo il menu (le ricette scritte in grassetto blu le pubblicherò prossimamente)
- yogurt di soia con fragole e mix di frutta secca (per Seb)
- frullato di fragole (per me)
- french toast con salsa di mele (ricetta dalla VegNews letter di agosto 2011)
- chorizo sausage (ricetta dal libro in foto)
- pepper Jack cheez (ricetta da The ultimate uncheese cookbook di Jo Stepaniak)
- pomodori e insalata romana alla salsa di peanut butter
- tè verde
- caffè americano alla nocciola
Ecco le foto:
Yogurt di soia con fragole e mix di frutta secca e frullato di fragola. Tè verde (la tovaglietta americana è frutto di un riciclo, di cui parlerò in un prossimo post)
French toast con salsa di mele
La tavola imbandita
Il piatto forte: chorizo sausage e pepper Jack cheez con insalata romana e pomodori alla salsa di peanut butter
I chorizo sausage
Il pepper Jack cheez
Ci siamo alzati da tavola leggeri ma soddisfatti. Il pomeriggio l’abbiamo dedicato alla scoperta di mercatini delle pulci. Martedì, con un’automobile in affitto andremo a Newport, cittadina a 170 miglia da New York, nello stato del Rhode Island, per un paio di giorni di relax, mare, belle barche da vedere. A presto!
8 agosto 2011 at 07:38
alla faccia del brunch domenicale! anche a noi capitano ogni tanto (troppo poco purtroppo) le domeniche che ti puoi permettere relax e tempi lunghi per se stessi, nessun preciso programma ad opprimerti, e in quelle domeniche meravigliose mi scatta sempre il desiderio di coccolarci con brunch golosi..mi servirai da spunto per il prossimo dunque!! vedo che avete programmi sfiziosi ad attendervi.. te lo stai godendo alla grande il tuo maritino, eh??!! un abbraccio ^__^
9 agosto 2011 at 21:46
Martina, abbiamo mangiato molto ma senza sentirci pesanti!
Anche per noi, nella vita domenicale milanese, è difficile trovare il tempo di rilassarci, tanto abbiamo da fare, ma qui è diverso perché non abbiamo le incombenze che ci assediano. Prossimamente pubblicherò le ricette e se prenderai spunto mi farà tanto piacere. Sono ricette veloci ma ricche di gusto! Ora ti sto rispondendo da Newport. Un abbraccio stretto.
12 agosto 2011 at 12:04
Fa più impresssione sapere che ci sono band italiane famose negli States e molto meno qui!!! Che ne dici dei Lacuna Coil, con la grande Cristina Scabbia alla voce? Probabilmente li conosci, sono proprio di Milano, e non proprio così sconosciuti, seppur molto di più dei simili statunitensi Evanescence.
Il brunch sembra appetitoso anche se fatico a pensare al dolce abbinato al salato. Frutta e dolci non li mangio nemmeno a fine pasto. Pare che per lo stomaco l’abbinamento dei cibi abbia molta influenza… a stomaco nudo transitano velocemente frutta e verdura, potendo assimilare così al meglio tutte le loro proprietà, mentre le proteine e i grassi stazionano di più rallentando il percorso di tutto il resto. Quando mescoliamo cibi acidi ad altri basici, anche in una semplice macedonia di frutta, mandiamo in tilt il nostro apparato digestivo che non sa più se affrontare un elemento o l’altro, visto che le reazioni gastriche sono differenti.
Cosa ne dicono i vegani al proposito? Non sono molto informata su quello stile di vita.
12 agosto 2011 at 21:22
Grandissima voce, Cristina Scabbia. Bello il pezzo “Enjoy the silence”! http://www.youtube.com/watch?v=Lx58hXh4pVA .
Molti nostri talenti, purtroppo, non sono così apprezzati nel loro paese di origine. Soffriamo di esotismo?
La peculiarità del brunch è proprio quella di abbinare il dolce ( tipico della colazione) al salato (tipico del pranzo). E se si riesce a vincere la stranezza il palato apprezza. Puoi fare una prova.
Sul transito dei cibi non ho molta conoscenza anche se so che la frutta ha un transito rapido ed è per questo che se ne consiglia, di norma, l’assunzione lontana dai pasti. I vegani etici, come me, sono più orientati all’obiettivo cruelty free che al salutismo anche se una dieta vegana è sicuramente uno stile di vita salutare e sano.