Ed ecco una ricetta, finalmente. Era davvero ora, vero?.
Me l’ha richiesta un’amica – la cara Alessandra – e, lì per lì, pensavo di mandargliela via email.
Poi ho pensato che mi sarebbe piaciuto condividerla ed eccola qui.
E’ uno dei tipi di muffin più apprezzati tra quelli che sforno al B&B ed è quello che piace di più anche a Seb e a me.
La ricetta è tratta dal libro “Hearty vegan meals for monster appetites” di Celine Steen e Joni Marie Newman.
I libri americani di ricette sono in assoluto i migliori: per precisione nelle quantità, per l’elenco degli ingredienti che rispetta la sequenza nell’utilizzo, per descrizione del procedimento.
INGREDIENTI:
2/3 cup (160 ml) latte vegetale – io uso latte di riso
1/4 cup /60 ml) olio vegetale – io uso semi di mais o girasole
1/2 cup (120 gr) yogurt di soia bianco
2 teaspoon (10 ml) aceto di mele
1/2 cup (88 gr) gocce di cioccolato fondente
1/2 cup polvere di cacao amaro, non zuccherato
1 cup (200 gr) zucchero di canna – io ne metto un po’ meno
2 tablespoons (6 gr) caffè istantaneo solubile
1/2 teaspoon sale
2 cups (250 gr) farina – io uso farina semintegrale
2 teaspoons (9 gr) lievito per dolci
2 teaspoons (9 gr) bicarbonato di sodio
zucchero a velo per decorare
PROCEDIMENTO:
Riscaldare il forno a 180°.
Disporre i pirottini di carta, precedentemente oliati, nella teglia da muffin.
In una ciotola capiente versare il latte, lo yogurt, l’aceto, le gocce di cioccolato, il cacao in polvere, lo zucchero, la polvere di caffè solubile e il sale.
In un’altra ciotola disporre la farina, il lievito, il bicarbonato.
Unire gli ingredienti secchi a quelli umidi e mescolare bene l’impasto.
Disporre l’impasto nei pirottini.
Cuocere una ventina di minuti o fino a che, facendo la prova dello stuzzicadenti, questo non esce pulito.
Decorare con zucchero a velo.
Sono deliziosi con una bella cioccolata calda o un cappuccino, ascoltando il sax di Sonny Rollins in live in Japan Falling in love with love.
26 gennaio 2015 at 23:15
Ciao Titti, un saluto da Los Angeles, mangiando un bran vegan muffin e ascoltando Rolling Stone a Venice!
27 gennaio 2015 at 00:59
Ciao SCV!!!!! Che invidia, Venice, un colpo al cuore. Vi pensiamo spesso e non vediamo l’ora di tornare, magari in quel bel bar di Santa Monica!! Un abbraccio!
27 gennaio 2015 at 12:20
Sarà anche una colazione, ma a quest’ora mi fai venire un’acquolina!!!! Sei sempre un’ottima cuoca. Un saluto per il tuo inverno a Milano.