Deve il nome alla cittadina di Colby, stato del Wisconsin, dove è stato creato nella seconda metà del XIX secolo. La ricetta l’ho realizzata seguendo le indicazioni del libro “The ultimate Uncheese cookbook” di Jo Stepaniak. Nel libro la ricetta è intitolata “Colby cheez”.
Ingredienti:
1 1/2 cups acqua
5 Tablespoons fiocchi di agar agar (oppure 1 1/2 Tablespoon di agar agar in polvere)
1/2 cup di anacardi crudi sminuzzati (oppure noci del Brasile senza pelle)
1/4 cup lievito alimentare
3 Tablespoons succo di limone
2 teaspoons cipolla in polvere
1/4 teaspoon sale
1/4 teaspoon aglio in polvere
1/4 teaspoon senape in polvere
2 teaspoons paprika (oppure 2 Tablespoon concentrato di pomodoro oppure 1/2 cup di carote cotte sminuzzate)
Procedimento:
Ungere leggermente un recipiente di plastica della capienza di 3 cups e metterlo da parte.
Sciogliere l’agar agar nell’acqua e far bollire qualche minuto.
Trasferire il liquido nel robot e aggiungervi tutti gli altri ingredienti.
Frullare alcuni minuti fino a rendere cremoso l’impasto.
Riempire il recipiente di plastica, messo precedentemente da parte, con la crema.
Quando il composto sì è raffreddato, coprirlo e metterlo in frigo per alcune ore.
Tenere sempre coperto dopo ogni utilizzo. Si conserva, in frigo, per 5-7 giorni.
E’ ottimo per farcire tramezzini o per preparare snack. La consistenza è compatta ma morbida.
Ascoltando Diana Krall in “Just the way you are“
pensieri nomadi 
5 marzo 2012 at 08:21
Ecco te l’ho detto che sei una topina…guarda qua che hai fatto anche il formaggio! ^_^ Adoro gli anacardi con tutto il cuore, hanno un sapore unico e inconfondibile! La versione che faccio io del formaggio ha decisamente meno ingredienti…ma limone, paprika, senape…devono dare un gusto al di là delle mie aspettative da topina di quinta categoria 😉 decisamente da provare! Skuit!
p.s.: scusa eh se sono così tanto nel groove ma sto pensando di adottare un topino 😉
5 marzo 2012 at 10:15
Io sono anacardodipendente..purtroppo…mi vuoi ancora bene dopo la mia ricetta? 😦
5 marzo 2012 at 11:27
sembra buonissimo!
5 marzo 2012 at 15:24
@CescaQB: squit squit…;-) Mi tufferei in questo formaggio, proprio come un topo!!! A chi lo dici degli anacardi…io ne sono dipendente ed è per questo che li acquisto unicamente quando li devo utilizzare per una ricetta!!!
Io avrei adottato quel topino che mi è passato davanti al divano, durante il mio soggiorno a NY! Troooppo carino! Squit squit… 😉 😉
@Accantoalcamino: Liberuccia, anch’io sono anacardodipendente, per me sono una droga!! 😉 Certo che ti voglio bene anche se non posso non pensare al simpatico pelosetto…..:-(
@Vittoria: sì sì, consigliatissimo!! 🙂
5 marzo 2012 at 18:07
Bellissimo Titti!
Sai che anch’io ho quel libro? Ma non ho mai realizzato nulla…il primo che vorrei provare a fare è “all american grilled cheez” da mettere nei toast e far fondere *_____* Tu l’hai già provato?
Comunque anche questo mi sembra ottimo e anche di abbastanza facile esecuzione.
Un abbraccio 🙂
5 marzo 2012 at 18:14
questo lo copio!! Ho anche i misurini giusti!! 😉
5 marzo 2012 at 18:15
acc… mi manca cipolla e senape in polvere! 😦
5 marzo 2012 at 18:16
mi mancano volevo scrivere…… 😯
5 marzo 2012 at 21:34
@Katy: sono andata subito a vedere l'”american grilled cheez” ed è davvero invitante. Mi mancano un paio di ingredienti per realizzarlo e mi sa che proverò a farlo. Aspetto, eventualmente, i peperoni nostrani. Dai dai, poi ci confrontiamo!! 😉
Un abbraccio! 😛
@Pippi 1: copialo e poi fammi sapere!! Già già, i misurini sono utilissimi!! 😛
Pippi 2 : cipolla e senape in polvere puoi, rispettivamente, sostituirle con uno spicchio di cipolla fresca ben tritata e con un cucchiaino di senape fresca.
Pippi 3: infatti, quella svista non era da te… 😛
6 marzo 2012 at 09:24
Certo, è il caso di aspettare i peperoni di stagione! 😀
Appena provo qualcosa ti faccio sapere 🙂
5 marzo 2012 at 21:38
Sembra buonissimo!
Anche io adoro gli anacardi, quindi come si può resistere a tale delizia… appunto non si può! Mi cimenterò presto nella copia dal vero 😉
Ciao!
Franco
5 marzo 2012 at 21:41
@My Sugar Is Raw: Franco era davvero una delizia! Stasera ne ho preparato un altro, sempre dallo stesso libro.
Lo pubblicherò più avanti. Intanto tu copia questo, dai!!! 😛
A presto!
😉
5 marzo 2012 at 21:47
ma che bellezza è quel libro, Titti?
A parte che la copertina è meravigliosa e decisamente accattivante, chissà che scrigno di tesori deve essere!
Intanto complimenti per esserti cimentata, sei stata proprio brava e non ti sei fatta scoraggiare dalla lista ingredienti! Grazie per aver condiviso, la trovo una ricetta che ha un risultato versatile e sicuramente delizioso.. magari questa settimana riesco a farlo anche io!
un abbraccio grande!
5 marzo 2012 at 23:07
u ma sei la donna delle sperimentazioni che mi piacciono però….gli spalmabili saporiti sono una cosa di cui vivrei.
pensavo una cosa: seguo circa 140 blog, che postano una media di 140 ricette nuove ogni 3 giorni al massimo. in una vita intera di 100 anni non riuscirei a smaltire la sperimentazione di nemmeno un mese….. ^_^
8 marzo 2012 at 17:38
Titti! io ci provo eh…ma proprio ogni volta non mi viene…ho fatto un formaggio di soya e un tofu che manco Bella (il mio cane) voleva assaggiatre…O__o
9 marzo 2012 at 22:45
@Katy: sì sì, aspetto!! 😀
@b&k: ma dai, non può essere che sbagli! Dimmi dove ti inceppi e vediamo di correggere il tiro!! Dai dai, chiedi chiedi!!! Una carezza a Bella! PS sono in fase di adozione di un cagnolino! 😀
10 marzo 2012 at 01:00
Mi piace e mi ispira! Ho tutti gli ingredienti e da ieri ho anche le cup e gli spoon ma vedo che non basta…
siccome sono “gnoranta” cosa intendi con la misura 11/2 !? 😦
10 marzo 2012 at 22:07
@Marta: uno e mezzo 😀
11 marzo 2012 at 03:35
Perfetto, grazie Titti 😉
17 aprile 2012 at 16:52
Non trovo gli anancardi, ma proverò di sicuro con le noci dell’amazzonia, sembra tanto semplice da fare, mi ispira!
19 aprile 2012 at 16:19
@Sara: vanno benissimo anche le noci del Brasile. E’ facilissimo da fare! 😀