Buon Natale a tutti con John Lennon in Happy Christmas (War is over)!
Anche questo albero di natale è alla sua seconda vita: i rami li ho trovati, l’anno scorso, in Liguria ai piedi di un pino marittimo. Li ho scartavetrati e spazzolati bene.
La scatola l’ho trovata, integra, accanto al bidone di raccolta della carta condominiale (conteneva un robot da cucina).
25 dicembre 2011 at 10:35
E magari il robot a cucina funzionava bene ed era un ultimo modello?! O_o…ehehehe
Buone feste Titti, bell’albero ;-))
26 dicembre 2011 at 18:31
@Cesca*QB: Buone Feste anche a te Fra!
26 dicembre 2011 at 18:56
che bell’alberello, ottima idea!
Buon Natale, Titti!
26 dicembre 2011 at 19:02
@Herbs: grazie! E auguri!!!! 😀
26 dicembre 2011 at 22:18
Bellissimo albero.
Anch’io ho riciclato e usato materiali vari già in casa con ottimi risultati.
28 dicembre 2011 at 22:22
@Laura: mi piacerebbe sapere che oggetti hai riciclato. Auguri Laura!! 😀
28 dicembre 2011 at 11:31
Tante buone feste, Titti!
Sì, basta poco per fare atmosfera natalizia, e tu lo hai fatto nel vero spirito del Natale. Compliments!
28 dicembre 2011 at 22:24
@Giusy: buone feste anche a te e Stefano! Chissà che bella la zona dove abitate con l’aria natalizia!! Auguri!!
29 dicembre 2011 at 08:44
Hai una vera anima d’artista, e la percepisco anche da una foto attraverso un piccolo laptop a 10mila km di distanza!! Noi quand’e’ che ci scambiamo gli auguri a viva voce?? 🙂
30 dicembre 2011 at 08:37
@Moky: grazie! E’ un complimento all’amicizia, la nostra, che può nascere e crescere anche da lontano. 😀
Gli auguri in viva voce su skype o proprio de visu? Per skype possiamo darci un appuntamento. Per gli auguri dal vivo vedrai che succederà prima o poi.
8 gennaio 2012 at 14:04
1-i pochi regali che ho fatto sono stati impacchettati con carta di giornale e rafia rossa per il fiocco (un pacchetto di rafia comprato anni fa e che uso in ogni stagione. adoro il rosso, sempre). con le amiche abbiamo devoluto i soldini dei regali a un’associazione che si occupa qui a torino di gatti e cani abbandonati.
2-albero di natale: cono in cartone, riutilizzo di un cartellone usato da un’ artigiana di abiti per la sua sfilata. ricoperto con fogli di alluminio. il ristorante indiano dove a volte acquistiamo riso alle verdure ce ne dà kilometri e non lo getto mai. il cono, diventato così d’argento,
è stato avvolto da un gomitolo di lana bianca, tipo filo con pon pon piccoli che sembrano fiocchi di neve, che avevo acquistato in agosto per fare
giocare mia figlia, anche se 25enne, nel doloroso periodo post-operatorio. non era poi stato usato e è venuto buono adesso. ancora altri giri di rafia rossa (sempre quella!) e fiori di alluminio (sempre quello!) origami.
ho anche raccolto idee per decorazioni per il prossimo natale. non voglio fare troppi progetti, visto com’è andata quest’anno, però …
ciao. un abbraccio
8 gennaio 2012 at 16:16
@Laura:1) idee bellissime le tue che sposo in pieno! Anch’io adoro il rosso..a Milano (lo saprai benissimo, essendo milanese), si dice “Cinc ghei pusè ma russ!” Per i non milanesi: (Che costi anche) 5 soldi in più ma che sia rosso.
2) l’albero di natale che hai descritto è bellissimo, all’insegna del risparmio, della creatività e del buon gusto.
Un abbraccio!!!
8 gennaio 2012 at 19:53
“Cinc ghei pusè ma russ” …. forever!
Un abbraccio milanese a te, da lontano.
8 gennaio 2012 at 20:54
@Laura: 😉 😉