Ed eccomi con la parte salata del buffet che intenderei preparare per il mio B&B vegan.
La parte dolce è descritta in questo post:
Innanzitutto ringrazio tutti coloro che mi hanno dato i suggerimenti necessari per creare un’offerta più ampia del buffet non limitandomi solo a prodotti dolci.
E ringrazio Pippi e Andrea (ne ho parlato qui) che oggi sono venuti a trovarmi a Milano prestandosi a fare da cavie a tutte le preparazioni esposte e accettando di consumare la cena come se fosse stata una colazione……
Qui sotto due foto d’insieme del buffet salato.
Qui sotto la zona formaggi (tutti autoprodotti): in primo piano la ricotta, a destra il caprino (ricetta qui), a sinistra il Monterey Jack (ricetta tratta da una delle mie bibbie: The Ultimate Uncheese Cookbook di Jo Stepaniak)
Qui sotto i cherry cranberry sage sausages (autoprodotti) – Ricetta tratta da un’altra bibbia: Vegan brunch di Isa Chandra Moskowitz
Tofu (autoprodotto) strapazzato
Pane (autoprodotto) ai semi di lino e papavero. Con la pasta madre che oggi mi ha portato in dono Pippi (e che pare sia tramandata dal 1800) il pane sarà più buono.
I cracker – autoprodotti – all’okara e farina di grano saraceno (ai sapori di paprika, curry e lisci)
Ascoltando il grande Michel Petrucciani in Caravan
13 Maggio 2012 at 02:49
Titti!! Come sono gelosa delle tue amiche che hanno fatto la prova!! Soprattutto mi attirano i crackers e il tofuzzato… li faremo insieme quando (nota che non go scritto “se”…) vieni qui!!
13 Maggio 2012 at 08:34
A questo punto non manca proprio più nulla alle tue fantastiche colazioni!
Quando si apre?? ,-)
13 Maggio 2012 at 08:54
Direi che sei a cavallo!!
Però qualche ricettina ce la devi lasciare! Per me quella del Monterey Jack, grazie!!!
13 Maggio 2012 at 10:05
Ma hai fatto tutto tu?!? Anche il tofu? Sei un mito!!
Voglio assaggiare il tofu strapazzato! Ma cosa ci metti per farlo giallo? Il curry?
13 Maggio 2012 at 11:24
@Moky:non essere gelosa perché QUANDO verrò a trovarti pasticceremo insieme in cucina (non preoccuparti, sono abbastanza ordinata e non imbratto!! :-D)
@Cesca: Si apre il primo luglio (burocrazia italiana permettendo…. 😦 ) E ti aspetto eh!! 😉
@Marta: Con la cucina sono a cavallo. Per l’aspetto burocratico diciamo che sto preparando la sella…. OK, posterò la ricetta del Monterey Jack per te! 😉
@Silvia: guarda Silvia che è facilissmo! Le mie ricette traggono spunto da libri americani e, tu m’insegni, gli americani (do loro atto) sono pragmatici e rendono facili le cose difficili! Anche quando preparavo gli esami all’università, se studiavo su testi a stelle e strisce (tradotti) le spiegazioni erano lineari, semplici, scritte proprio con lo spirito di chi vuole trasmettere il sapere (Bravo anche il traduttore…eh eh eh ); se, invece, studiavo su testi scritti da tromboni connazionali non capivo una cippa perché lo spirito era di chi vuole comunicare solo a una certa élite e mettere in difficoltà chi deve imparare. Come per tenere stretto il sapere.
Per tornare al tofu, farlo in casa è una scemenza (magari pubblicherò il procedimento) e, in questo caso, il colore giallo è dato dalla curcuma. La prima volta che mangiai il tofu scrambled fu qui http://www.realfood.com/ (a west Hollywood). Se avrai occasione di passare da quelle parti, te lo consiglio vivamente! Diversamente, hai un invito a Milano, qui a casa! 😀
13 Maggio 2012 at 12:19
Verissimo, fra i testi accademici anglosassoni e quelli italici c’è un abisso, dovuto proprio all’elitarismo di cui parli tu.
Quanto alla visita milanese (intanto cominciamo dal caffè), mi sto organizzando, eh! 🙂
13 Maggio 2012 at 20:40
Siccome sai, con 4 figli, 2 gatti e un cane, la mia casa e’ sempre ordinatissima e pulitissima… puoi imbrattare ed essere disordinata, non preoccuparti!! Kelly Galligan, proprietaria di Poco a Bisbee, mi ha chiesto info sul tuo scrambled tofu….
Ho anche mandato il link del post a Isa Chandra Moskowitz… 🙂
13 Maggio 2012 at 13:59
direi che siamo proprio pronti per la prova assaggio! 🙂
13 Maggio 2012 at 14:47
io purtroppo, per pigriia, non ho mai studiato adeguatamente la lingua inglese, per cui mi trovo in difficoltà in questi casi e non posso attingere al sapere americano vegan….sì certo posso sempre rimediare, magari in un’altra vita però, che in questa sto già portando avanti altri progetti 🙂
magari per la colazione salata un paio di salsine da accompagnare al pane e al resto (tipo patè vegani, di anacardi o pomodori secchi o capperi, che rendono più umide e goduriose le fette di pane e formaggio), ma una colazione come quella che hai proposto, tra dolce e salato, è davvero spettacolare ^_^
13 Maggio 2012 at 16:06
Brava!Fortunati Pippi e Andrea! 😉
Se posso darti un consiglio…su quelle fette di pane io ci spalmerei del tahin o del burro d’arachidi autoprodotto 😉
13 Maggio 2012 at 16:17
ohohohooooooo ritornerò a casa bella rimpinzata appena verrò a trovarti! 🙂 Brava titti, tutto veramente degno di un re! 🙂
13 Maggio 2012 at 16:57
Ma che meraviglia! I formaggi! E i salsicciotti di mirtilli, ma cosa contengono?
Bravissima!
13 Maggio 2012 at 17:20
Certo che ci sarò a luglio, mi affascina la tua arte vegan-culinaria, la tua fantasia nel diversificare, no so l’inglese ma credo che inizierò a sperimentare la cucina vegana..della serie: oltre il risotto alla calendula 😉
Tu si che le fai le MAGIE 😉 😛
13 Maggio 2012 at 17:55
Ecco, gia’ mi sembra di sentirlo il profumo di quel pane… io ti suggerirei di pensare anche a qualche verdura al forno come funghi o pomodori…
13 Maggio 2012 at 17:58
Wow ma che bello Titti quindi già questa estate dovresti essere operativa e potrò venirti a trovare!!!Sono proprio contenta!!
La versione salata è gustosissima!
13 Maggio 2012 at 19:52
Tittiiiiiiii attenta a non preparare troppe cose!!! E’ tutto mega invitante e appetitoso, ma tra il dolce e il salato si può tranquillamente mangiare a colazione, pranzo e cena…e per qualche giorno mi sa!!! 😀 Sarebbe un peccato buttar cibo nella spazzatura…e tu sei bella in forma così come sei..!!! 😉 Comunque ti ripeto è tutto veramente slurposo! e secondo me può attrarre anche chi vegan non è!!! Complimenti!!! Voglio esserci all’apertura!!! 😀
13 Maggio 2012 at 20:34
Confermo ragazzi, era tutto molto buono! secondo me chiunque soggiornerà nel B&B di Titti non rimarrà deluso, anche se fosse onnivoro, considerando anche che le normali colazioni che offrono in Italia non sono poi un granché (almeno per i miei gusti e generalizzando ovviamente). Quindi….vai Titti!
13 Maggio 2012 at 22:25
@Silvia: bene bene, iniziamo dal caffè!! 😀
@Herby: mi tremano le gambe…. 😉
@Barbara: ogni progetto è bello quando si realizza con entusiasmo come stai facendo tu con il tuo corso! 😉 E quando ci si butta in un’avventura è giusto impegnarsi al massimo. MA non serve un’altra vita per imparare a tradurre le ricette americane, dai!! 😀 😀 Sono schematiche, semplici e intuitive 😛 😛
@Raffy: ottimo consiglio quello del burro di arachidi e tahin! Sto meditando (ormai da un po’….) sull’acquisto del vitamix! Sarebbe fantastico per autoprodurre creme e burri ( e no solo) 😀
@Dany: sì sì, ho intenzione di rimpinzare!!!! Niente diete al B&B della Titti!!! 😀 😀
@Elle: benvenuta!!!! I salsicciotti contengono preparato per fare il seitan, fagioli cannellini e lievito alimentare oltre ad aromi e spezie. Grazie!!! 😀
@accantoalcamino: sarai la benvenuta!!! E mi farà piacere rispondere ai tuoi quesiti sulle preparazioni, senza segreti!! Un abbraccio stretto a te e Perla!!!
@Antonella: dici, verdure al forno di mattina? Seguirò il tuo suggerimento per i palati irlandesi! 😀
@Attars: anche tu sarai la benvenuta! 😀 😀
@Sarocchia: sono attentissima anch’io agli sprechi (buttare il cibo, fosse anche un boccone di pane, è una delle cose che non riuscirei a fare nemmeno sotto tortura)!
I primi tempi cercherò di monitorare le quantità con attenzione senza creare disagi. 😉 Spero veramente di soddisfare tutti i palati! Ti aspetto! 😀
Pippi: grazie per aver fatto da assaggiatori ufficiali! Sono contenta che tutto vi sia piaciuto! Sei la mia madrina!!! 😀
@Moky: immagino che la tua casa sia festosa e vissuta e sarà un piacere poter condividere una situazione gioiosa! Mamma mia, Kelly che ti chiede una mia ricetta mi fa arrossire!!!!!!! Te l’ho mandata su FB! Oddio, chissà cosa dirà Isa Chandra Moskowitz….. Pauuuuuuuuraaaaaaa!!!!! 😛
14 Maggio 2012 at 01:59
Isa ha scritto (copio e incollo):
Isa Moskowitz: Well I will be visiting for sure!
Che ne dici?? Good advertising? 🙂
Appena il sito e’ pronto, lo giro su tutti gli american/euro veg friends…
14 Maggio 2012 at 10:07
Evvai! Brava Titti, varia e completa come colazione-brunch, dal dolce al salato. Mi piace…puoi preparare anche vegan food per i nostri 4 zampe? ( a proposito, come ti regoli con Joy? E’ vegana anche lei? )
Baci baci
14 Maggio 2012 at 12:52
@Moky: Yeaaahhhhh!! Very good advertising!!!! Sto lavorando al sito….. Appena ho una bozza decente te la invio!
@Celeste: non avevo pensato al food per i 4Zampe anche perché credo che molti abbiano una loro alimentazione. Pensavo di mettere una bella ciotola d’acqua all’ingresso ed eventualmente dei croccantini! Joy mangia i croccanti della Trainer (non testati su animali). Non ho mai provato a darle i prodotti vegan. Potrei provare anche perché. a differenza del gatto, il cane mangia tutto. 😉
14 Maggio 2012 at 16:04
Sì vero, il cane mangia tutto ma rimane comunque un carnivoro, prevalentemente, quindi credo che una dieta vegan forse non sarebbe del tutto indicata. Anche se molti amici vegani che facevano volontariato in canile con me sostengono invece che sia una dieta perfetta e bilanciata anche per loro, proprio come lo è per gli umani. Bisognerebbe informarsi. Ottimi quelli della Trainer, Nebbia li ha mangiati nei primi mesi di vita ora da due anni uso la Prolife, mi trovo molto bene e vedo che ne trae ottimi benefici a livello di pelo e di intestino e denti.
15 Maggio 2012 at 09:42
14 Maggio 2012 at 15:50
AAA OFRESI COME CAVIA PRO B&B!!!!Ah che buffet FAVOLOSOOOOOOOOOOOOOOOOO
Bacione da una reduce berlinese..in coma!!!:D
15 Maggio 2012 at 09:51
@Saretta: AAAA Cercasi cavia per B&B, preferibilmente reduce da Berlino e in coma!! 😉
@Celeste: So che molti danno al cane una dieta vegan sostenendo che è una dieta bilanciata ma su questo sono ancora un po’ restia. Magari, più avanti, posso provare. Sta di fatto che mi piacerebbe dare anche a Joy alimenti vegan….. 😉 – La Prolife non la conosco; eventualmente posso provarla tanto per cambiare! 😀
15 Maggio 2012 at 09:42
Ciao Titti, che piacere, anch’io sono la prima qui..mi ha fatto piacere la tua email, il web a volte fa magie, Perla (dormiente) ringrazia e ricambia con rumorose fusa 🙂
15 Maggio 2012 at 09:49
@accantoalcamino: :-*********
16 Maggio 2012 at 10:19
Sono semplicemente stupefatta della versione salata del buffet! Io che amo la colazione dolce perchè l’idea degli affettati al mattino mi fa accaponare la pelle, qui avrei il mio bel da scegliere! Non essendo vegana credo che proverei tutte queste ricettine salate, per me così nuove ed invitanti!
Certo che sembra più una cena ricca, infatti.
Non credo ti avanzerà nulla dalla colazione del mattino, l’unica tieniti aggiornata coi costi! Mi pare che tra lavoro ed ingredienti questa sia una colazione “salata” in tutti i sensi!
16 Maggio 2012 at 11:58
@Giusy: Anch’io amo la colazione dolce e consideravo anch’io la versione salata quasi un controsenso. Ma non è così e, dopo la prima forzatura, è un piacere assaporare cibi salati.
Mi farebbe piacere farti assaggiare tutto!! Con i costi sono una frana, lo sai! 😀
16 Maggio 2012 at 17:33
Bene, prepara il menù per quando ci vedremo!
E i costi, sì, un gran bel rompicapo…
16 Maggio 2012 at 22:29
@Giusy: non vedo l’ora!
18 Maggio 2012 at 16:43
Titti sei un portento! E’ tutto bellissimo!
19 Maggio 2012 at 17:49
@Katy: Grazie! 😀
22 Maggio 2012 at 12:49
Ciao Titti! Avevo già letto dei tuoi progetti di B&B e delle tue favolose prove di colazione dolce e salata ma riesco a scriverti solo ora!! Che dire…. sembra tutto favoloso (non soltanto i prodotti… o meglio gli autoprodotti 😉 ma anche il modo che hai di presentarli… mi piace tanto lo stile “vecchia campagna inglese” con la tovaglietta di lino candido!)
E poi il primo luglio è vicinissimo! Chissà che gioia!! ma il B&B sarà aperto solo nella stagione estiva o tutto l’anno?
baci
22 Maggio 2012 at 13:05
@Alessandra: Ciao Ale e bentornata!! Passavo spesso da te ma vedevo sempre tutto chiuso!! 🙂 Hai fatto qualche viaggetto??? Dopo passo da te, magari trovo qualche novità! 😀
Ahh, lo stile campagna inglese mi piace! Cavoli, sei riuscita a individuare che la tovaglietta è di lino! Sei una grande osservatrice ed è una piacevole sorpresa individuare persone attente ai particolari. 😀
Il primo luglio è vicinissimo……. Tremo!!!!!!! 😦
A presto, noi….ma quando??? 😉
25 Maggio 2012 at 13:33
ehhh … purtroppo ancora non ho fatto in tempo a scrivere neppure del viaggetto ad Istanbul di inizio maggio… questo mese mi è davvero volato via senza lasciar spazio al blog! 😦
Proviamo a scriverci via mail per un’ipotesi in giugno… altrimenti “sarò costretta” a venirti a trovare al lago e ad assaggiare qualcosina… (uhhh che dispiacere!! :D)
25 Maggio 2012 at 15:24
@Cesca: fantastica e incredibile! Pensa che erano mesi che non la tiravo fuori!!! 😀
@Alessandra: in attesa del tuo reportage da Istanbul, possiamo organizzarci per giugno. Vorrà dire che se non ce la faremo, ripiegherai su Torbole….. 😉
7 giugno 2012 at 14:19
Tanti auguri per il tuo progetto, è bello ed interessante. Fammi sapere quando incominci, magari ti faccio un pò di pubblicità e ti vengo a trovare 🙂
7 giugno 2012 at 14:23
@Nadir: grazie Elena! Mi farebbe piacere sia contare sulla tua pubblicità sia averti come ospite! In fondo, Torbole, non è lontano da dove stai tu! 😉